Non c’è fiore difficile da fotografare quanto quello del Pachyphytum oviferum. Ne possiedo una pianta dai primordi della mia collezione, e ne ho propagate diverse talee, perché questa succulenta ha grandi foglie carnose apparentemente forti e solidissime, ma in realtà pronte a staccarsi ad ogni contatto un po’ più brusco del solito. Ogni anno la pianta emette un lungo gambo obliquo nella parte terminale del fusto, in cima al quale cresce una enorme infiorescenza che somiglia ad una spiga un po’ pendula, composta da tanti fiori di un verde chiarissimo e fresco, che pian piano si schiudono rivelando il rosso del loro interno. Li trovo sempre molto belli, anche perché racchiudono spesso una goccia lucente che non ho ancora capito ma che immagino trattarsi di pioggia imprigionata.
Mag1